Nato a Roma, dove vive e lavora, si è diplomato in scultura con Emilio Greco e Lorenza Trucchi all’Accademia di Belle Arti, con una tesi su Alberto Burri.
La sua prima personale si tiene nel 1985 alla Galleria “Il ferro di cavallo” di Roma, cui seguiranno, negli anni ottanta e novanta, numerose partecipazioni anche a esposizioni collettive a Roma, Chieti, Mosca e Leningrado, Milano.
Nel 1992 è uno dei dieci artisti italiani selezionati per la mostra Giappone Italia Giovani Generazioni, alla Galleria d’Arte Moderna di Roma. Nel 1993 è presente all’esposizione The Return of the Cadavre Exquis, al Drawing Center di New York, e nel 1996 partecipa alla XII Quadriennale d’Arte di Roma ed alla mostra Pitture, a cura di Marco Goldin, Galleria delle Arti, Bologna, Casa dei Carraresi, Treviso.
Nel 1998 è chiamato da Marco Goldin a contribuire a Una donazione per un nuovo museo al Palazzo Sarcinelli di Conegliano e partecipa a Paesaggi italiani, a cura di Carlo Alberto Bucci presso il Museo Virgiliano a Virgilio (MN). Nel 1999 tiene una mostra personale alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Ciampino presentato da Maurizio Calvesi e nel 2000 prepara una nuova mostra personale (dopo quella del 1994) alla galleria “Il Segno” di Roma; è uno degli artisti della mostra BNL: una banca oltre il mecenatismo. Giovani artisti all’inizio del nuovo millennio al Chiostro del Bramante a Roma e della Nona Biennale d’Arte Sacra a San Gabriele, Teramo.
Nel 2001 insieme a Tiziano Campi, Sauro Cardinali ed Aldo Grazzi organizza con la cura di Carlo Alberto Bucci Delle cose mute alla Temple Gallery di Roma ed è invitato a Gli artisti incontrano il Papa presso il Santuario San Gabriele, Isola Gran Sasso (TE). E’ del 2005, presentata da Enzo Bilardello, la nuova mostra personale alla Galleria “Il Segno” di Roma. Nel 2007 dopo la mostra “I colori e i suoni dell’acqua” a Castiglione della Valle con la cura di Carlo Alberto Bucci e Sauro Cardinali è uno degli artisti di De-Forma Il superamento dell’informale dalla percezione pittorica alla nuova astrazione, a cura di Silvia Pegoraro e Chiara Materazzo a Castelbasso (TE).
Nel 2008 insieme a Laura Barbarini, Oreste Casalini, Claudio Givani, Vincenzo Scolamiero ed Alfredo Zelli organizza una serie di esposizioni: Sotto e sopra alla Rampa Prenestina a Roma e poi, nel Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli di Cagli (PU), la mostra Antico e Novissimo con testi di Vittorio Emiliani, Michela Scolaro e Francesca Bottari. Nel 2009 partecipa a Itinerari di arte astratta presso la Galleria “Ricerca d’Arte” di Roma ed alla mostra Pittura d’Italia curata da Marco Goldin al Castel Sismondo di Rimini.
Nel 2010 insieme a Claudio Givani, Vincenzo Scolamiero e Alfredo Zelli organizza con la cura di Shara Wasserman “Quattro passi”, alla Temple Gallery di Roma, in seguito partecipa alla 12 Biennale Architettura di Venezia all’interno del progetto “E-picentro” e alle due mostre personali a Roma con “Ospiti”, presso lo Studio privato Paradiso & Trisorio e “Variazioni” nella sede di RETI.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8